A proposito di truffe e di inganni è bene mettere in guardia i cittadini anche verso forme di finanziamento
apparentemente corrette. Si è rivolto presso l’ ufficio del difensore civico di Castagneto Carducci un cittadino esponendo il caso che segue:
S tratta di un operaio con
stipendio netto mensile di euro 1040.00 avendo bisogno di un prestito si è rivolto ad un numero telefonico in cui si pubblicizzava la facilità con cui cedendo il quinto
dello stipendio si poteva ottenere immediatamente il prestito.
E’ stato quindi contattato da un agente in attività finanziarie
che a fronte di una richiesta di finanziamento pari a 25.000 euro gli ha proposto
un mutuo al tasso del 3,95% rimborsabile in 10 anni con pagamento mensile di
euro 202,00 trattenute sulla retribuzione. Gli interessi totali pari a euro 4.241,52 gli sarebbero stati tolti anticipatamente
per cui il valore del prestito concesso doveva essere euro 19.998,48. Alla firma del contratto gli fu assicurato che i soldi
sarebbero arrivati in due volte con assegni di circa 10.000 ciascuno. E’ arrivato infatti un primo assegno di euro 10.830,40.
La seconda trance del finanziamento non è più arrivata. Leggendo bene il contratto, in effetti si legge che dal valore del
prestito dovevano essere tolte sempre anticipatamente le seguenti spese scritte in caratteri minuscoli.:
:
1- Euro
554,05
per le commissioni bancarie
2- Euro 5.514,60 spese di intermediazione del prestito dovute alla KTESIOS Spa alla cui organizzazione il mutuatario si
era discrezionalmente rivolto tramite GENERALFIN GROUP SRL per l’attività istruttoria del prestito, per la definizione dei relativi rapporti contabili,
per delegarlo alla ricezione dell’assegno ect..
3- Euro
49,98 per rivalsa oneri erariali
4- Euro
250,00 per spese fisse di registro e di notifica
5- Euro
2.799,45 per premi anticipatamente
dovuti alle polizze di assicurazione.
Togliendo dall’ammontare del prestito concesso le suddette spese resta il finanziamento ottenuto
euro 10.830,40 contro una somma da restituire di 24.240,00 euro!!!!- IL D.CIVICO
L.FONZO