Relazione anno 2008 -
Le
percentuali del prospetto che segue fanno emergere poche e insignificanti differenze rispetto all’anno precedente.
|
Tipologia di intervento |
2006 |
2007 |
2008 |
1 |
Aziende di servizi (Asa, Asa trade, telecom ect..) |
36% |
47% |
46% |
2 |
Viabilità e lavori pubblici |
15% |
11% |
9% |
3 |
Tributi (cons. bonifica, canoni TV, cartelle esattoriali .. |
12% |
11% |
8% |
4 |
Tutela ambientale |
7% |
5% |
8% |
5 |
Violazione codice della strada |
4% |
14% |
5% |
6 |
Sociale e Sanità |
4% |
4% |
8% |
7 |
Controversie tra privati e contatti informali |
22% |
8% |
16% |
|
|
100% |
100% |
100% |
AZIENDE DI SERVIZI
Purtroppo la parte più consistente delle pratiche
riguarda ancora le controversie verso le aziende di servizi. L’elevato
costo dei corrispettivi richiesti e la difficile situazione economica che sta attraversando il paese fa rilevare disagi non
indifferenti soprattutto nelle fasce più deboli della popolazione. I cittadini arrivano nell’ufficio con precise richieste
di spiegazione per quanto riguarda gli addebiti presenti nelle voci delle singole fatture e quindi, si intuisce che fanno
una precisa analisi del documento,
prestano la massima attenzione al consumo e quando non riescono a risolvere i propri problemi finanziari chiedono
la rateizzazione degli importi.
In questo ultimo anno si deve rilevare una maggiore funzionalità amministrativa degli uffici ASA
nonostante la chiusura degli sportelli locali. Il numero verde attualmente funziona
abbastanza bene, i tempi di attesa sono limitati e le risposte fornite abbastanza esaurienti. Devo rilevare che stanno anche
provvedendo alla chiusura definitiva delle vecchie pratiche.
E’ comunque da far presente la mancanza sul territorio degli INVESTIMENTI
.
In alcune zone la fuoriuscita di acqua per rotture dell’acquedotto ha cadenza settimanale con grande spreco di acqua e di risorse finanziarie per le riparazioni. La situazione
diventa ancor più grave per le conseguenze che tali rotture portano nelle abitazioni in quanto l’acqua non pulita influisce
sulla situazione igenico/sanitario delle persone e danneggia le strutture sanitarie ect.
Altre problemi si rilevano sulle strade dove avvengono le riparazioni: qui si presentano pericolosi
avallamenti di cui in caso di incidenti, sono responsabili il comune la provincia o i singoli proprietari.
Riguardo ancora agli investimenti ed alle manutenzioni i cittadini
chiedono se i DEPURATORI esistenti nel nostro Comune sono in grado
di sostenere l’afflusso del periodo estivo considerando i vari problemi rilevati nel periodo di maggior affluenza turistica
in via del Seggio ed allo sbocco in mare del Seggio..
Tra i servizi pubblici inefficienti e per i quali è difficile attualmente trovare una soluzione
troviamo la TELEFONIA FISSA. Se un utente firma un contratto con un operatore diverso da Telecom allo scopo di sostenere un
minor costo come, del resto, evidenziato dalla pubblicità, si trova nel nostro Comune a dover sostenere gli stessi costi quando, non più alti, senza nessun servizio. C’è stato un caso particolare
di un cittadino che ha sottoscritto un contratto con FAST WEB: immediatamente
è stato staccato da Telecom ma non è mai riuscito ad avere né un collegamento telefonico né internet. Affinché gli venga accordato il recesso deve pagare tutte le fatture più una penale. Per parlare con un operatore è necessario stare una mattinata al telefono e non si riesce in nessun modo
a risolvere il problema.
VIABILITA’
Negli ultimi quattro anni i cittadini rilevano che gli interventi sulla viabilità sono
stati scarsi. Le risorse finanziarie saranno sicuramente poche ma i cittadini si trovano a viaggiare su strade sconnesse,
strette, pericolose. E’ diventato indispensabile la necessità di progettare, di pensare
di effettuare manutenzioni effettive sui vecchi tracciati, rinnovare ed ampliare e dove se ne presenta la
necessità creare nuovi percorsi ciclabili ect.
Progettare chiedendo anche
la collaborazione dei residenti e degli attestatari potrebbe essere un primo passo per migliorare una situazione divenuta
in certe zone insostenibile.
A questo riguardo vi sono, ancora, precise denuncie da parte dei
non residenti. Questi contestano al
Comune di non attivarsi abbastanza o perlomeno non tanto quanto per i cittadini residenti, riguardo alla viabilità e a tutti gli altri servizi offerti, la cui qualità ed efficienza si presenta scarsa.(l’acqua spesso non arriva ed è sabbiosa, il ritiro dei rifiuti solidi urbani è troppo
dilazionato, le fognature e i depuratori presentano bassa efficienza, la viabilità è disastrosa (vedere via della Pineta a Marina). E’ vero che sono cittadini appartenenti alla classe media considerati “agiati”, rispetto
ai residenti ritenuti meno abbienti , ma vorrebbero più considerazione , visto che contribuiscono con il pagamento dell’ICI
all’aliquota massima, con il pagamento delle bollette dell’acqua nell’ultimo anno più che raddoppiate, con
il pagamento della TIA per tutto l’anno anziché per la quantità di rifiuti
conferiti ect.
I TRIBUTI
Numerosi cittadini si presentano anche solo per interpretare lettere,
richieste ricevute, o per contestare imposizioni ritenute infondate.
La normativa attuale impone al cittadino l’onere di dimostrare la propria innocenza e buona fede altrimenti non resta che pagare.
Un caso paradossale è stato l’arrivo di una
multa per aver transitato a Salerno in una zona ZTL. Il multato fortunatamente aveva tutta la documentazione della rottamazione
dell’autovettura ed immediatamente si è attivato inviando alla polizia municipale di competenza la propria documentazione.
Probabilmente la polizia municipale cestinava sia i Fax che le raccomandate in
quanto nei 7 mesi successivi sono continuate ad arrivare al cittadino, ogni venti giorni circa, altre multe per la stessa violazione. Siamo riusciti a risolvere la situazione soltanto dopo
aver denunciato al Comando dei Carabinieri la Polizia Municipale. Se per una qualche distrazione il cittadino non ritrova
il documento giusto non gli resta che pagare.
Equitalia attraverso la Gerit sta diventando veramente un incubo per tutti. Si capisce che pagare
non è piacevole e che gli enti pubblici trovavano serie difficoltà a riscuotere i propri crediti anche se questi sono legittimi. Spesso però i cittadini trovano poca comprensione
e difficoltà di comunicazione con gli uffici sopracitati, e questo impedisce una qualsiasi forma di collaborazione.
La normativa con la quale fu istituita e regolata
l’attività del concessionari per la riscossione dei crediti degli enti pubblici ( il decreto legge n. 46 del 1999) ha ottenuto in pieno i risultati voluti: il riordino della riscossione mediante ruoli
è da definire, senza ombra di dubbio, efficace ed efficiente ed infatti le entrate
degli enti pubblici continuano ad aumentare nonostante la situazione di crisi e di stallo in cui il paese si trova.
Equitalia è una Società di professionisti a cui non sfugge nulla e non si ferma, va fino in fondo.
Proprio qualche giorno fa una cittadina mi ha presentato una notifica di ipoteca su l’unica mezza abitazione ultrapopolare che aveva appena ereditato, per non aver pagato delle multe risalenti al 1999
ammontanti in tutto a circa lire 300.000 diventate tra sanzioni ed interessi di 1600,00 euro.
Agli enti pubblici resta soltanto il compito di emettere i ruoli fare i conteggi ed inviarli a
Equitalia che penserà alla riscossione; può essere richiesta la rateizzazione ma purtroppo i tassi di interesse richiesti
sono spesso più alti di quelli bancari.
Il cittadino di fronte a determinate situazioni giuste o meno si trova spiazzato, ed è costretto,
con profondo disagio ed amarezza, ad accettare ciò che gli viene imposto.
Questo deteriora
il corretto rapporto di collaborazione
e di fiducia che dovrebbe essere sempre presente tra cittadini e istituzioni.
Per alcuni enti il semplice pagamento di un bollettino equivale a sottoscrizione di un abbonamento per la vita (vedi abbonamento RAI) i bollettini vengono inviati automaticamente a coloro che
prendono la residenza in una casa. Al primo pagamento il cittadino risulta abbonato
indipendentemente dal fatto che usufruisca o meno del servizio. Non pagare
la tassa, negli anni successivi, significa incorrere in tutti i problemi derivanti dall’iscrizione a ruolo ect..
Altri casi di tributi ritenuti profondamente ingiusti è stato in questo ultimo anno il pagamento
di sanzioni e recupero ICI ad alcuni cittadini che pare non avessero presentato negli anni passati l’ autocertificazione con la richiesta dell’ applicazione delle
tariffe agevolate stabilite dallo stesso Comune. Sono state concesse agevolazioni ICI per motivi vari: abitazioni date
in uso ai propri congiunti, locali affittati con regolare contratto ad artigiani
ect..
A nulla è valso dimostrare che erano presenti all’epoca , tutti i presupposti per l’applicazione
dell’aliquota agevolata, la mancanza dell’autocertificazione che altro non è che incremento delle difficoltà burocratiche
nello svolgimento di un’attività, ha portato al pagamento di sanzioni ect.
AMBIENTE
In generale il nostro Comune ha posto particolare attenzione al problema ambiente, a parte alcune
scelte discutibili dal punto di vista architettonico e di costruzioni effettuate nelle strette vicinanze delle strade per
cui ci sarà l’effettivo rischio che qualche auto si ritrovi nelle abitazioni o nei capannoni costruiti lungo la strada
bocca di valle.
Dalle proteste raccolte penso che andrebbe affrontato con particolare attenzione il problema del
RUMORE.
Il nostro paese dal punto di vista turistico è nettamente in vantaggio rispetto ad altre zone attraversate
da ferrovie, superstrade ect. per cui è necessario sfruttare tale punto di forza per ottenere
i maggior vantaggi possibili nell’offrire ambienti in cui la qualità della vita sia effettivamente migliore.
A questo proposito vorrei ancora una volta sottolineare il problema “ cavallino matto”.
Non mi pare di aver visto nel piano strutturale una previsione di zona nella quale potesse essere collocato un “parco” diventato
ormai una giostra rumorosa tipo gardaland che avrebbe bisogno di parcheggi adeguati
sia per i pullman che per i privati e di notevoli spazi aperti in modo da poter ampliare quanto e come vogliono il parco giuochi
ed attenuare l’ invadente soglia di rumorosità attualmente prodotta dai clienti a dagli operatori del parco stesso
non adatto ad essere inserito in un centro abitato. Al riguardo ritengo che le
proteste siano destinate ad aumentare a seguito della vicina lottizzazione “Olmaia” i cui acquirenti non avranno
certo la tranquillità che si aspetterebbero in un luogo di villeggiatura.
A mio avviso
quella zona dovrebbe ritornare ad essere gestita come lo era nei primi anni di
attività come parco giochi, e spostare tutte le strutture più rumorose in aree
di per sé già poco tranquille e facilmente accessibili – nei pressi della superstrada.
VIOLAZIONE CODICE DELLA STRADA
Per quanto riguarda le violazioni per codice della strada, a parte il disappunto che avvertono i cittadini nel momento del ricevimento della multa, si chiede soprattutto una segnaletica
più visibile e più chiara, in special modo quando questa, viene sostituita da nuove regole. In questo ultimo anno,comunque,
i casi di protesta si sono ridotti.
SOCIALE E SANITA’
Per i problemi riguardanti il sociale e la sanità c’è stata ampia collaborazione da parte
delle istituzioni e dove è stato possibile i problemi sono stati affrontati con esiti positivi.
CONTATTI INFORMALI
Sono stati numerosi anche nello scorso anno i contatti
informali con i cittadini ai quali è sempre stato
dato ampio ascolto e nei limiti delle esperienze e possibilità cognitive si è cercato di elaborare compromessi,
strategie e pensieri il più possibile positivi riguardo alle situazioni presentate.
Donoratico
23 / 3 / 2009.
Il Difensore Civico – ( D.ssa Luisa
Fonzo )