PROGRAMMA    AMMINISTRATIVE   2009

Premessa Politica: Le elezioni amministrative 2009 si svolgono in un contesto profondamente mutato rispetto a  quelle precedenti. In un anno l’economia mondiale è cambiata ed occorre agire in modo diverso da come si pensava fino a pochi mesi fa.

 Ora più che mai sono attuali le seguenti priorità: Adeguarsi al sistema economico Europeo,  tenere conto della globalizzazione che investe l’Italia e di conseguenza anche il nostro comune, far fonte alla disoccupazione  e al mutamento nell’organizzazione del lavoro, gestire la finanza pubblica alla luce delle riforme del Governo in tema di spesa   e prelievo fiscale con conseguente adeguamento comunale alla nuova impostazione dello Stato in tema di sicurezza sociale, previdenza  assistenza e sanità.

 In via generale i nostri obiettivi volgono ad una amministrazione che sia:

·        rigorosa dal punto di vista del controllo dei costi  eliminando quindi gli sprechi e tutte le spese  superflue,

·        di massima trasparenza ed informazione ai cittadini;

·        di snellimento delle pratiche e  massima riduzione possibile della burocrazia che paralizza e penalizza qualsiasi sviluppo di attività economica e sociale

·        valorizzazione del lavoro e del personale interno al Comune al fine di evitare il ricorso a costose consulenze esterne.

Le nostre priorità:

1.  Impegno per  migliorare i servizi essenziali dovuti al cittadino che si identificano in :

• servizio fognatura e depurazione: Nel Comune abbiamo 3 depuratori (a Castagneto, Bolgheri, Marina) ormai fatiscenti e obsoleti,  sicuramente non più adatti alla attuale situazione  delle frazioni. Occorre urgentemente studiare per ognuno di essi la soluzione migliore dal punto di vista ecologico ambientale ed attuarla in tempi brevi.

• Acquedotto: Si richiede una migliore manutenzione delle condotte, soggette a continue rotture e conseguenti perdite, che spesso vengono riparate in ritardo. Si propone lo studio  di una gestione diversa e più razionale del servizio in modo tale che sia corretto il rapporto costi/benefici,  tutto questo non escludendo la possibilità di uscire da ASA

• Gestione rifiuti :  E’ importante progredire nella raccolta differenziata ma è   soprattutto indispensabile    incentivare tutte quelle forme e stili di vita  che possono riuscire a ridurre la mole dei rifiuti: è indispensabile la riduzione dell’uso dei materiali plastici e di tutto ciò che è imballaggio superfluo. E’ necessario coinvolgere e spingere  in questo progetto le attività commerciali, produttive ed artigiane tenendo comunque sempre presente la qualità dei prodotti offerti.

• Provvedere alla continua e sistematica pulizia delle strade non limitata alle sole strade del centro delle singole frazioni.

• Impegno per la scuola e la cultura: I giovani sono da considerare la risorsa più importante di un paese ed è per questo che va dedicato a loro,  alla loro  formazione e alla loro crescita le nostre maggiori attenzioni. La scuola attraverso tutte le sue componenti va aiutata e sostenuta in questo difficile  compito.  Inoltre si ritiene indispensabile la cura e la manutenzione continua degli edifici, provvedendo così alla sicurezza di coloro che vi soggiornano. Per sostenere gli alunni più meritevoli si può istituire un contributo allo studio che oltre ad essere un riconoscimento materiale può essere un incentivo morale a proseguire il percorso formativo.

• Impegno per la salute: La tutela della salute è un primario diritto di tutti. Si continua a perseguire il progetto della  Società della Salute, che si configura come una struttura organizzativa (consorzio tra più enti pubblici) con inesistenti benefici per il cittadino che paga una gestione in più  senza un  riscontro diretto nella soddisfazione delle sue esigenze. Tutelare la salute  significa ridurre le umilianti attese negli ambulatori e nelle liste di attesa attraverso una migliore gestione dei pazienti, significa una efficiente assistenza domiciliare a favore di coloro che vengono dimessi precocemente anche dopo importanti interventi, significa un  supporto reale a quelle famiglie che hanno delle situazioni di disagio per la presenza di disabili. 

• Impegno per la sicurezza dei cittadini: proponiamo in materia di sicurezza l’attuazione delle normative statali e del piano di sicurezza provinciale. Crediamo giusto l’istituzione della figura del vigile di quartiere,  al fine di garantire il rispetto della legalità e di collaborare con i cittadini e con le altre forze dell’ordine nella prevenzione della criminalità. L’aumento del numero di immigrati ridotti alla fame ed alla disperazione possono accentuare il rischio di atti criminosi tanto più se si favorisce l’emarginazione. Pertanto, occorre esercitare, anche mediante le associazioni del volontariato, un’azione di ampia solidarietà e di sostegno per prevenire lo sfruttamento e la malavita e,  al contempo favorire la crescita civile e l’integrazione tra i popoli e le culture diverse.

• Impegno per la Gestione del Territorio: Il Piano Strutturale recentemente approvato si  rivela  inadeguato in quanto  la crisi economica attuale pone esigenze diverse.  I tecnici della progettazione  (esterni agli uffici e tra l’altro oltremodo costosi)  non hanno percepito le necessità del territorio e non hanno tenuto conto delle effettive  attività  pratiche  della popolazione.  Le previsioni ed i  progetti anche riguardo la viabilità ci appaiono oltremodo ambiziosi e costosi per cui poco realizzabili nel breve/medio  termine.

Le nostre proposte di modifica del  Piano Strutturale :

·        Previsione a Donoratico di una  piazza dove poter spostare il mercato e svolgere tutte le manifestazioni;

·        Si propone la costruzione della scuola elementare di Donoratico nei pressi della scuola media in quanto la proposta prevista nel p.s. si ritiene inadatta alle esigenze della popolazione ( zona decentrata, transitata e pericolosa).

·        Proponiamo la realizzazione del centro civico nell’attuale scuole elementari in quanto la previsione della costruzione di un centro civico  nuovo in una zona che attualmente si presenta come un parco verde ci pare   inopportuna  dal punto di vista ambientale ed economicamente oneroso;

·        Previsione  di una zona da destinarsi ad edilizia popolare ed una zona dove, eventualmente, costruire una casa di riposo;

·        Individuazione di una zona residenziale in cui poter progettare non solo appartamenti a schiera tutti uguali ma  abitazioni per residenti, con caratteristiche architettoniche diverse in cui siano adottate  tecniche moderne ambientalmente ecosostenibili.

·        Piano casa: Proponiamo l’applicazione del piano casa vincolandola naturalmente alla sostenibilità ambientale.

2. Lavori pubblici viabilità traffico:

·        continuo monitoraggio e manutenzione degli edifici pubblici affinché sia garantita la sicurezza di chi li frequenta.

·        Le strade comunali  esistenti necessitano di una continua manutenzione, e non di rattoppi effettuati al momento delle elezioni.

·        E’ indispensabile procedere alla costruzione del nuovo cavalcaferrovia  Si  ritiene inconcepibile come le varie Amministrazioni che si sono succedute in 20 anni, oltretutto in occasione della costruzione della Variante Aurelia, non siano state capaci di concordare con i vari enti (Ferrovie, Provincia, Anas) la sua realizzazione;

·        E’ indispensabile procedere ad una manutenzione fattiva della Stazione di Donoratico non solo per un  maggior decoro visivo ma per rendere fruibili dei  locali attualmente abbandonati;

·        E’ necessario riconsiderare il problema dell’affidamento delle manutenzioni dei principali fossi al consorzio di bonifica. Il lavoro del consorzio di bonifica consiste nel commissionare ad appalti esterni i  lavori di manutenzione e procedere alla riscossione dei tributi. A nostro avviso tali competenze dovrebbero essere finanziate dalla Regione e svolte dalla Provincia, se confermate, o direttamente dagli enti locali;

3. Sviluppo economico e artigianato:

Riteniamo estremamente importante promuovere e sostenere l’artigianato anche attraverso fiere e manifestazioni.  Proponiamo incentivi per  tutti quegli operatori che nel nostro comune si distinguono per opere e /o prodotti di eccellenza o anche di buona qualità. Si propone una stretta collaborazione con gli operatori del settore  al fine di individuare quali sono le loro esigenze e supportare le loro scelte individuando  i migliori e più veloci strumenti per la  realizzazione dei  progetti .

L’ufficio delle attività produttive del nostro Comune dovrebbe specializzarsi e fornire un vero supporto ai giovani imprenditori indicando le reali necessità nelle varie zone e consigliando la realizzazione di quelle attività che possono avere maggiori possibilità di successo; dovrebbe inoltre fornire indicazioni circa la possibilità di ottenere finanziamenti comunitari, regionali e provinciali. In questo modo i giovani imprenditori nei primi anni di attività,  affiancati dalle istituzioni, potrebbero affrontare con  maggiore coraggio e  consapevolezza le difficoltà che  si presenteranno loro.    Strettamente connessa con lo sviluppo economico e  legata all’artigianato è  l’individuazione della localizzazione  della azienda, in quanto il Piano strutturale non ha risolto il problema di Donoratico che ha ben tre zone artigianali. Purtroppo la previsione di un unico centro industriale/artigianale sarà, nel breve tempo, di difficile realizzazione.  

4. Turismo e  Commercio: Lo sviluppo di queste attività è inscindibile, in quanto l’espansione  o il rallentamento dell’uno si riflette sull’attività dell’altro.

• Turismo : . E’ necessario  mirare ad una migliore presentazione dell’aspetto urbano e favorire l’accoglienza. Dato che in generale  si tende ad incrementare il turismo di qualità è necessario rivedere la ricettività, promuovendo  le ristrutturazioni e la costruzione o riqualificazione di strutture turistico ricettive ben integrate con il territorio. In via generale deve essere perseguito e favorito l’obiettivo del prolungamento della stagione turistica, allungando le presenze , con la collaborazione degli esercizi turistico commerciali, valorizzando  i movimenti che ricercano una diversa fruizione dell’ambiente, anche dal punto di vista sportivo e culturale. 

• Commercio: monitorare l’attività delle varie forme di commercio che sono presenti nella realtà paesana e collaborare con i piccoli imprenditori locali per  sostenere e favorire le loro diverse esigenze.

5. Agricoltura: Nella nostra area abbiamo vini ed olio di eccellenza che ormai da anni fanno da volano a tutta l’agricoltura del territorio, e non solo dal punto di vista agricolo ma anche turistico. Bisogna  però fare  attenzione a non indirizzare la nostra agricoltura verso una monocultura che può essere suscettibile agli improvvisi mutamenti del mercato  e dei gusti di un mercato globale. Una diversificazione deve essere necessaria, per sviluppare altre produzioni caratteristiche del territorio  e favorire quegli investimenti che tendono alla creazione di alimenti genuini e freschi secondo uno schema di “filiera corta”  con  prodotti immediatamente alla portata dei consumatori.

6. Ambiente:

·        risorsa idrica L’attenzione e la preoccupazione di tutto il mondo è ora incentrata sulla risorsa idrica in quanto si è presa coscienza della necessità di un suo utilizzo  consapevole, anche perché il suo uso incide  pesantemente sui prezzi con aggravio di costi sui bilanci delle famiglie. E’ essenziale il controllo della qualità e quantità in relazione  al consumo, e incentivarne il risparmio.

·        Porto Verde Utilizzando i lavori effettuati nella zona del Seggio,  la regolamentazione delle acque potrebbe consentire la costituzione di un porto Verde a monte della foce del fiume, accessibile a piccole imbarcazioni che mantenga intatto l’ambiente e creando nel contempo una risorsa turistica e di lavoro correlato alle imbarcazioni..

·        Oasi di Bolgheri :Bisogna valorizzare le oasi  esistenti mantenendone intatta la specificità e attuare una manutenzione  attraverso canali di irrigazione per evitare l’interramento del parco.

·        Pineta di Marina : è doveroso affrontare il problema della  manutenzione della pineta per evitare il verificarsi  di incendi e il suo continuo degrado  con la caduta  di pini, che mettono  in pericolo l’incolumità dei passanti. La pineta purtroppo sta arrivando a fine vita per cui è necessario valutare la possibilità di un ringiovanimento con nuove piantumazioni..  Va con urgenza sollecitata l’attenzione al problema presso gli organi superiori preposti all’ambiente ed alla tutela del territorio in ambito regionale e provinciale.

7. Immigrazione: Onde evitare agli immigrati il disagio di un’illusione di lavoro, e per poter loro concedere un’accoglienza sostenibile da parte del nostro territorio, è necessario un maggiore controllo delle presenze e limitarle solo a chi può essere inserito in una attività lavorativa. E’ necessario sviluppare  politiche  di prevenzione  partendo dal presupposto che le leggi vanno rispettate e vanno fatte rispettare  da tutti e non solo dagli italiani.

8. Volontariato : Il  Volontariato è una riserva di esperienze che sono al servizio della comunità, per lo sviluppo di iniziative  sul piano culturale,  sociale, sportivo e dei servizi verso le fasce più deboli. Nella nostra realtà locale sono inscritte 56 associazioni di cui 21 a carattere sportivo.   Sono tutte da sostenere e incentivare  valorizzando l’attività svolta dagli operatori che sacrificano il loro tempo libero e le loro risorse.  Si propone che venga promosso e ampliato  un rapporto costante, al fine di essere consapevoli  e di venire a conoscenza in modo immediato delle loro esigenze.

9. Associazioni sportive: L’impegno sportivo è legato  al benessere del cittadino e fa parte dell’educazione delle persone. L’educazione sportiva è riconducibile  non al conseguimento di un risultato ma ad un comportamento rispettoso della propria salute. L’Amministrazione non ha il compito di gestire in proprio le attività sportive, ma di favorire e promuovere il loro sviluppo, di sostenerle nelle loro iniziative ritenute  fondamentali per l’aggregazione sociale. Riguardo ai problemi esposti dai cacciatori in merito alle limitazioni imposte  dalla legislazione attuale, legge 157/92, proponiamo una maggiore attenzione alle loro problematiche cercando  soluzioni condivise  alle loro proposte e spingendo per una giusta ed equa revisione della normativa.

I  LUOGHI DEL COMUNE

Castagneto

• Gli immobili di proprietà pubblica (muri ed edifici) del paese non sono monitorati con la dovuta attenzione per cui si presentano in alcune parti  in condizioni di abbandono totale   rappresentando un vero e proprio pericolo per la pubblica incolumità. E’ indispensabile procedere periodicamente alla manutenzione, ristrutturazione e riqualificazione  delle strutture esistenti  verificando che tutto sia in sicurezza.

• Verifica  progettazione  e sistemazione del depuratore

• Le strade e i marciapiedi hanno bisogno di continue manutenzioni.
• Rifacimento di piazza del Popolo. Dopo anni di promesse è stato presentato un progetto di riqualificazione che pare consista nella sola riasfaltatura della piazza. Si propone un ulteriore studio nella progettazione per riportare la piazza alle sue caratteristiche originarie.
• .Parcheggi: occorre individuare le effettive necessità della popolazione e procedere ad uno studio  di un sistema funzionale di parcheggi che soddisfi le esigenze di tutti cittadini e turisti . Il parcheggio dei Piantoni è insufficiente per cui è necessario individuare nuove aree di sosta.
• Eliminazione delle antenne dalla torre civica – Non si capisce con quale logica, quale buon gusto e quale attenzione all’ambiente  sia  stata permessa l’ installazione delle antenne sulla torre civica. E’  necessario trovare una  collocazione alternativa.
• E’ necessario risolvere il problema della ricezione  TV.

Donoratico:

·        Sistemazione delle strade in modo tale da convogliare le acque piovane nelle giuste direzioni e fogne. In caso di pioggia alcune strade risultano completamente allagate.

·        Studio per la  realizzazione di una piazza da utilizzare per il mercato e per tutte le altre manifestazioni.

·        Realizzazione delle scuole elementari nei pressi delle scuole medie

·        Centro civico nelle attuali Scuole elementari

·        È necessario prevedere  la possibilità che l’asilo nido e la scuola materna si adatti annualmente alla richiesta dei posti.

·        Rimozione della pseudo pista ciclabile in via Matteotti

·        Revisione dell’illuminazione pubblica

Bolgheri:

•  Verifica  progettazione e sistemazione del Depuratore
• parcheggi. Non sono da considerare  sufficienti quelli  esistenti
• Strade:E’ necessaria una circonvallazione, già individuata dai residenti, che dalla zona degli orti per anziani , senza intaccare gli stessi, porti il percorso auto dei residenti in piazza Ugo, con il ripristino della vecchia strada, ora sentiero. per poi proseguire per le vie della recente zona residenziale  al fine di  creare un parcheggio  nelle vicinanze del campo sportivo. 
• Inoltre nel periodo estivo  e nei fine settimana la presenza continua di un vigile urbano permetterebbe di evitare le situazioni di disagio  dovute al disordinato afflusso turistico.
• Studio più accurato della pavimentazione del borgo che rispetti la sua bellezza e la sua storia millenaria.
• Rete ADSL

Marina :

• Verifica  progettazione e sistemazione del Depuratore
• Studio di un piano di viabilità che preveda il rifacimento di alcune strade della pineta che versano in condizioni di dissesto e pericolosità, la manutenzione e sistemazione delle altre e   preveda l’espansione delle piste ciclabili.
• E’ stato sottovalutato l’impatto ambientale della nuova impostazione del Cavallino Matto, che sta creando  disagio per i turisti e residenti nelle vicinanze, sia dal punto di vista acustico, sia per il traffico e i parcheggi necessari. Alla luce del Piano Strutturale deve essere studiata una nuova collocazione che tenga conte dei problemi su esposti.
• E’ necessaria una vera riqualificazione del Viale Italia, senza utilizzare  i piccoli e temporanei interventi che non risolvono la situazione.-
• Utilizzo della storica struttura del Forte  per salvarlo da un inevitabile degrado. L’edificio opportunamente restaurato potrebbe essere utilizzata, con un accordo pubblico-privato,  non solo per le manifestazioni di  Marina ma anche dell’intero Comune.
• Regolamentazione della frequenza del mercato ambulante rispettando le  norme  regionali.