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INSIEME PER CASTAGNETO
In data 2/4/2008 il Difensore Civico ha aderito al comitato NO CONSORZI DI BONIFICA patrocinato dal Sindaco del comune
di Riparbella.
Rapporto sulla fatturazione ASA dell'acqua a Castagneto,trasmesso in data 30/01/08 a tutti
i Sindaci dell'ATO 6 - e al giornale IL TIRRENO.
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LA GESTIONE DELL'ACQUA
E I MAGGIOR COSTI PER I CITTADINI
Nel 2007 ASA:
1. Ha cambiato il metodo di calcolo delle bollette. Alcune fatture
arrivate nel mese di dicembre 2007 riportano un conteggio a conguaglio in base al consumo giornaliero ottenuto dalle letture
dei contatori da aprile 2007 a ottobre 2007. In pratica è stato fatto un conteggio definitivo considerando le tariffe non
sul consumo annuo bensì del solo consumo semestrale estivo. Nei mesi estivi il consumo di acqua è generalmente più elevato
sia per i residenti che per i non residenti (per questi ultimi il consumo è concentrato solo in questi mesi). Il consumo giornaliero
risulta in questo modo più elevato e, con la presunzione da parte ASA, che il consumo estivo sia quello medio giornaliero
annuale, l'utente è stato costretto a pagare l’acqua con le tariffe delle fasce più elevate. L'ASA con questo metodo
ha ottenuto un aumento degli importi di tutte le fatture sia per i residenti che per le utenze dei non residenti. L'incremento
varia a seconda di quanta acqua viene consumata in più nei periodi estivi rispetto quelli invernali, in ogni caso, per fare
un esempio dell'incidenza sul costo di tale metodo di calcolo, le fatture degli utenti non residenti riportano un importo
totale, circa, doppio di quello ottenuto applicando il metodo usato in precedenza. Viene da chiedersi se tutto questo è legale!!
2. ha ridotto, per le utenze dei non residenti, la prima fascia di consumo da 80 mc. a 40 mc. annui per cui dopo i
primi 40 mc. l'acqua che aveva un costo di euro 0,4660 il mc., attualmente viene pagata euro 1,01332 al mc..
3. ha
inserito nelle fatture del 2007 delle utenze non residenti euro 150,00 circa come recupero retroattivo dell'aumento delle
quote fisse a partire dal 2002, la cui legittimità è tutta da verificare, in quanto l'incremento della quota fissa è stata
comunicata soltanto nel luglio 2006.
Ad una richiesta, presso gli uffici competenti, è stato risposto che per quanto
riguarda i primi 2 aumenti derivano da una delibera approvata nel mese di novembre 2007 dall'Autorità di Ambito dove erano
presenti i sindaci dei Vari Comuni del comprensorio. La delibera non è, ad oggi 24/01/2008, ancora apparsa sul sito internet
dell'Autorità di Ambito e neppure è stata pubblicizzata; è stata, però, immediatamente applicata con effetto retroattivo sulle
fatture del 2007 con gli esiti su esposti.
Tra l'altro è da sottolineare che non tutte le fatture riportano la lettura
semestrale così come esposta creando iniquità di trattamento tra tutti gli utenti.
Viene da chiedersi dove è andata a
finire la trasparenza e la garanzia alla pubblicità di ogni variazione tariffaria menzionata all'art. 7/2 della carta dei
servizi.
Le fatture su menzionate tra l'altro riportano chiaramente le tariffe, per consumi annui e non per consumi semestrali,
per cui attenendosi a quanto scritto nelle fatture il calcolo è errato ed i cittadini dovrebbero essere autorizzati a non
pagare. Se gli utenti non pagano saranno soggetti a more elevate e soprattutto alla sospensione dell'erogazione di acqua.
Questo modo di agire, mi pare oltremodo scorretto e truffaldino verso gli utenti soprattutto in quanto l'azienda agisce in
regime di monopolio per la gestione di un bene di prima necessità. Ancora più grave mi pare il fatto che le delibere siano
state firmate dai nostri SINDACI che dovrebbero garantire la correttezza delle procedure.
Vorrei ricordare che per far
quadrare i bilanci c'è anche lo studio e la razionalizzazione dei costi soprattutto in un periodo di crisi come quello che
sta attraversando il nostro paese. E' troppo facile aumentare le entrate ed i ricavi alzando i prezzi sulle bollette!! Non
è più valido il principio generale che prevede che i Comuni, le Province e ciascun Ambito Territoriale Ottimale devono organizzare
il servizio idrico al fine di garantire la gestione secondo criteri di EFFICIENZA, DI EFFICACIA E DI ECONOMICITA?
Viene
richiesto:
1. La rettifica nelle prossime bollette di tutte le fatture che l'ASA ha inviato a dicembre con l'applicazione
del nuovo metodo di calcolo.
2. La preventiva corretta informazione all'utente, come sancito nella carta dei servizi,
di qualsiasi variazione che ASA intende effettuare nelle procedure di calcolo e nella fatturazione in genere, tanto più se
queste apportano modifiche che si traducono in considerevoli incrementi di costi per gli utenti.
3. Viene proposto,
nel caso che l'Autorità di Ambito voglia in seguito procedere con l'applicazione di questo nuovo metodo di calcolo, che le
letture siano tassativamente effettuate nei mesi di gennaio e di luglio in modo che si effettui il calcolo con un consumo
medio giusto ed una equa applicazione delle tariffe a scaglioni.
Donoratico, 28/01/2007 Il Difensore Civico
(
D.ssa Luisa Fonzo )
Passi carrabili "a raso" - Tassa illegittimamente richiesta dalla Provincia di Livorno - Vedi istruzioni su DOCUMENTI
PUBBLICATI.-
In data 26/1/2007 il Dif.Civico inoltra lettera a tutti i Sindaci dell'AATO 5 denunciando le disfunzioni create ai cittadini
in caso di guasti dell'acquedotto prima del contatore e nell'occasione ribadisce la illegittimità della richiesta dei pagamenti
dal 2002. (VEDI DOCUMENTO)
EMERGENZA FOGNE E DEPURATORI - LETTERA AL SINDACO DEL 21/9/06.
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ULTERIORI PROBLEMI ASA :(22/6/2006) Coro di proteste pervenute a fronte dell'impossibilità di richiedere
delucidazioni al numero verde come agli altri numeri ASA reperibili da elenco telefonico in seguito a richieste di dati sulla
residenza il cui scopo sarà verificato.Sono pervenute anche denunce in cui cittadini non residenti hanno avuto richieste
di aumento delle tariffe con procedura retroattiva, la cui legittimità è quantomeno dubbia. Il Difensore Civico effettuerà
nei prossimi giorni tutti gli accertamenti del caso.
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- 29/6/06 -In corso di acquisizione tutti gli atti per verificare se debba considerarsi tassazione
retroattiva vietata dalla legge, nel qual caso si prevede la necessità di un ricorso al TAR./PREFETTO.
- 18/07/06 - Dopo aver preso visione delle delibere AATO e della normativa giuridica opportuna sono
stati invitati i responsabili ASA e AATO ad applicare l'icremento della quota fissa a partire dall'anno 2006 evitando la retroattività
fino al 2002.
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RADDOPPIO BOLLETTE ASA - GAS - (4/3/2006) - In arrivo ulteriore bolletta dopo nemmeno un mese dal
pagamento dell'ultima,pagata nel Febbraio, di importo maggiore della precedente: Il Dif.Civico sta chiedendo all'ASA l'annullamento.Si
invita a tenersi informati senza procedere per ora al pagamento.-
Oggi, 7/3/06, su richiesta del D.Civico, l'ASA ha concordato di rimandare la scadenza di
un mese per le tremila bollette arrivate nei giorni scorsi.La stessa ASA si è impegnata a pubblicare ulteriori istruzioni
nei prossimi giorni sul giornale Il Tirreno.
10/3/2006 - Pubblicata dall'ASA sul Tirreno la proroga di scadenza spostata al 28 Aprile
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TASSA CONSORZIO DI BONIFICA - ( FOSSI )
Infuria la polemica sulla tassa applicata a Castagneto Carducci in maniera molto discutibile - intervento del D.Civico
sul Tirreno per sapere i criteri con cui è stata aumentata in maniera ingiustificata - sembra assai discutibile la legittimità
almeno nella zona collinare dove gli immobili non godono di alcun beneficio dai lavori di pulitura dei fossi.
Leggi gli articoli pubblicati su "Il Tirreno".
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In data 2/4/2008
il DidensoreCivico aderisce al comitato NO CONSORZI DI BONIFICA patrocinato dal Sindaco del comune di Riparbella.--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
TARSU E ASIU
L’arrivo delle bollette della
TARSU ha creato troppe proteste. L’aumento generalizzato del 15% insieme
alla riduzione di alcune agevolazioni riservate alle zone extraurbane sono state solo in parte compensate dai privilegi riservati ad alcuni utenti.
I cittadini devono ricordare di
presentare domanda all’ufficio tributi entro il 31/12 per le riduzioni se sono nelle situazioni di privilegio previste
(abitazione con unico occupante …ect...nell’ultimo giornalino inviato dal comune sono pubblicate tutte le situazioni).
Con il prossimo anno sembra che
l’importo delle bollette verrà calcolato con parametri ancora diversi.. Il
Comune entrerà con una partecipazione di circa 8,7% a far parte dei soci ASIU, l’azienda che gestisce i rifiuti solidi
urbani di Piombino a cui sarà trasferito il compito di provvedere direttamente
a inviare e riscuotere le nuove tariffe per il servizio.
PASSAGGIO DEI SERVIZI DI LINEA
CECINA - PIOMBINO DA ATL A ATM
comporta LA RIDUZIONE DELLE CORSE GIORNALIERE DA 10 A 3 verso Piombino.-
Per affrontare e risolvere il problema nel migliore dei modi il Difensore C. chiede agli utenti di comunicare
le proprie esigenze tempestivamente a mezzo posta elettronica, fax, telefono:
fax : 0565 777 577
Tel : 0565 778 409.
RICORSI AL PREFETTO DI LIVORNO - ( le contravvenzioni stradali in base a cartelli privi dell'ordinanza
di riferimento sono legittime ) vedi casistica su
Leggi articoli pubblicati da "Il Tirreno"
PREFETTURA DI LIVORNO
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